Quando torno a casa non corro più.
Tremo. Fremo.
Ma non corro più.
Lascio pensieri alla porta
un sospiro allo zerbino
e piego un sorriso finto
nell’ultimo bagaglio da sistemare.
Quando torno a casa non corro più.
L’autostrada, il viaggio,
il silenzio, panorami come quadri su finestrini.
Lascio che il tempo rallenti e non corro più.
A casa troverò solo il tuo ritratto,
un dolore che ustiona nel petto,
un’assenza che vuole abbracciarmi
mentre sistemo i bagagli in cameretta.
Dieci anni che non ci sei, dieci anni senza di te,
torno a casa mamma, ma non corro più.