Invenzioni del sistema emotivo centrale. Troppe cose bisognerebbe ancora dire usando a volte la tenace rivoluzione delle parole, a volte l’ingenua apparenza dell’imprevedibile poesia. Vorrei mentirti ed essere fiero di averlo fatto, vorrei stringerti più forte e lasciare la stretta quando tu sarai già lontana. Periodi, altalene senza freno, la mia vita continua ad ascoltare intollerante la giudiziosa creatura dell’odio. Ironia e golosità del buon dire salgono bendati dall’ombra profonda del ben pensare. Insulti e tumulti, sobbalzi e grida, chiedo scusa alla serena tranquillità del fare poetico ed esibisco nel caos quel pò di rumore che un cuore stordito mi ha insegnato a fare.