Cara Regina Madre,

ci duole disturbarti nel sonno, ma a scanso di equivoci io e Ilaria Cappelluti volevamo chiarire subito che questo podcast, ahinoi, non è dedicato a te. Ma a mio padre. E Il fatto che lo pubblichiamo adesso è solo una sfortunata coincidenza.

Come ben sai di te hanno già detto e scritto tutto, adesso riposi in pace nel regno dei libri di storia, per cui continueranno a scrivere di te almeno fino all’apocalisse. O all’estinzione delle penne e dei computer. Della nostra Regina, invece, non ne ha parlato mai nessuno.

 Perché è triste. È folle. È lesbica.

E il medioevo è il suo habitat innaturale.

 Ma se gli intrighi impertinenti (e lo capisco) ti stanno sui maroni, e magari vorrai solo sapere perché questo podcast è dedicato a mio padre, allora ti consiglio di saltare a orecchie pari e di ascoltare direttamente il finale al minuto 2:30 dell’epilogo. Ok?  

Ciao Elisabeth, salutami la storia.

 Ps l’audioracconto è in italiano. Fattelo tradurre.

Voce: Ilaria Cappelluti – Soggetto e montaggio: Masanumero10