Il nuovo spot delle sottilette. Adoro le pubblicità fatte bene (sorriso ironico).

Ci sono spot infatti che offrono molto di più di un semplice messaggio promozionale.

Un esempio? Ecco mia moglie intenta a testare gratuitamente il suo livello di sopportazione del dolore.

Il buon Giorgio “King Kong” fa quel che può e non è certo colpa sua, è un calciatore, ma a “fondere” in questo spot non sono le sottilette, ma il mio sistema emotivo centrale.

Frega un cazzo della pubblicità, io mi preoccupo per mia moglie.